martedì 14 febbraio 2012

New Orleans e il carnevale

Fino a un paio di settimane fa manco sapevo di quanto era festeggiato il carnevale da queste parti, pensavo fosse una cosa cattolica, quindi legata ai paesi del sud Europa, e il Brasile.
Invece anche nel sud degli Stati Uniti il carnevale è molto festeggiato, viene chiamato Mardi Grass, dal francese, e anche se un po' diverso dal nostro, è comunque folcloristico.
Ieri mattina quindi ho approfittato della domenica per andare a New Orleans, che dista da Mobile, circa 2,5 ore in macchina.
Ho puntato la sveglia presto, ma è stata la prima mattina che son riuscito a dormire tranquillamente, ormai il fuso è totalmente assorbito, e visto il sonno che avevo ho posticipato un po' la partenza per rimanere un po' di più a letto.
Da Mobile a New Orleans, si devono attraversare ben 3 stati, partenza dall'Alabama, breve passaggio in Mississipi per arrivare in Luisiana. 2,5 ore in macchina sulle strade americane sono lunghe, autostrade a 3 corsie, dove tutti sorpassano tutti indipendentemente se a destra o a sinistra, ma specialmente quando si passano sulle lagune o sui fiumi, ci sono ponti spettacolari, lunghi anche delle miglia.
A New Orleans ho fatto un giro sulle rive del Mississipi, dove si può fare la gita con il famoso battello con la ruota, faceva troppo freddo ieri per questa gita, e sicuramente ci tornerò magari già a marzo, quando il clima sarà già molto caldo, per farla.
La città è per gli americani, un po' come Las Vegas, dove il divertimento è la parola d'ordine. Le vie principali sono due, entrambe nel quartiere francese, la Royal Street, via abbastanza elegante, con negozi di quadri o di oggetti d'antiquariato, e la molto più casinare Bourbon Street, piena di locali da dove viene sparata musica a tutte le ore.
New Orleans e la musica sono un binomio inscindibile, infatti è la città di Luis Armostrong ed è la città dove è nato il Jazz.
Nel pomeriggio è iniziata la parata del carnevale, ci sono moltissime scuole della Luisiana o di altri stati, che sfilano per le vie del centro, ogni scuola ha una banda e delle ragazze che ballano.
Tra una scuola e un altra sfilano dei carri, da dove viene lanciato un po' di tutto, dalle collane che sono il simbolo del carnevale, a caramelle e piccoli peluches.
Oggi al lavoro ho detto agli americani che sono andato a New Orleans, tutti mi hanno detto di tornarci quando non ci sarà il carnevale, perchè riuscirò a godermi meglio la città, vedrò di ritornarci. :)

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